XXVI Edizione. A Speranza Scappucci
Anche quest’anno il Comune di Porto Venere è felice di poter ospitare e patrocinare la XXVI edizione del Premio Porto Venere Donna e, come ogni anno, la Consulta Provinciale Femminile della Spezia si è impegnata nell’individuazione di una donna dall’importante personalità, che abbia dedicato le sue doti migliori alla carriera lavorativa, non per dimostrare qualcosa agli altri, ma per valorizzare sé stessa e le proprie capacità.
Il 25 Agosto, sul palco allestito in Piazza Spallanzani, con la splendida Chiesa di San Pietro alle spalle, questo apprezzato riconoscimento, rappresentato con una scultura del Maestro Francesco Vaccarone, sarà assegnato ad una donna artista, una musicista che è riuscita a realizzarsi e a far apprezzare il proprio talento non solamente in ambito nazionale ma anche internazionale tanto da essere riconosciuta come uno dei direttori d’orchestra più apprezzati della sua generazione.
Speranza Scappucci, romana e diplomata alla Julliard School di New York ed al Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma, è regolarmente ospite all’Opera di Vienna, Zurigo, Parigi, Barcellona e Washington.
Nella stagione 2021/22 ha diretto EUGEN ONEGIN e SIMON BOCCANEGRA all’Opéra Royale de Wallonie Liège a cui sono seguiti gli attesi debutti al Teatro alla Scala di Milano in una nuova produzione de I CAPULETI E MONTECCHI, alla Staatsoper unter den Linden di Berlino con L’ELISIR D’AMORE e alla Royal Opera House di Londra con ATTILA. Con la Orchestre National du Capitole di Toulouse ha eseguito inoltre LE VILLI di Puccini in forma di concerto, Nel repertorio sinfonico ha debuttato con la Filarmonica della Scala a Milano e con l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova.
Ha diretto l’Orchestra Filarmonica della radio olandese al Concertgebouw di Amsterdam, la Royal Liverpool Philharmonic, l’Orchestra Filarmonica di Danimarca, la Prag Philharmonia, l’Orchestra Regionale della Toscana, l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini di Parma. l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra Sinfonica di Nancy, Detroit Symphony Orchestra, The St. Luke Orchestra, The Julliard Orchestra a New York e la Los Angeles Philharmonic Orchestra.
Recentemente ha diretto LUCIA DI LAMMERMOOR al New National Theater di Tokio, COSI FAN TUTTE al Teatro Capitole di Toulouse, IL BARBIERE DI SIVIGLIA alla Canadian Opera Company di Toronto, LA BOHÈME all’Opernhaus di Zurigo e alla Semperoper di Dresda, MARIA STUARDA al TCE di Parigi, TOSCA alla Washington National Opera. Alla Wiener Staatsoper ha diretto L’ELISIR D’AMORE, LA BOHÈME e LA CENERENTOLA e all’Opera Royale di Wallonie MADAMA BUTTERFLY, MESSA da REQUIEM di Verdi, AIDA, CENERENTOLA e I PURITANI.
Nelle passate stagioni ha diretto LA SONNAMBULA a Roma, LE NOZZE DI FIGARO al Teatro Regio di Torino, ATTILA al Liceu di Barcellona. JERUSALEM, MANON LESCAUT e CARMEN all’Opera Royale di Wallonie e LA FILLE DU REGIMENT a Zurigo. Inoltre, ha debuttato con IL TURCO IN ITALIA al Rossini Opera Festival di Pesaro, LA BOHEME alla Los Angeles Opera, LA CENERENTOLA alla Washington Opera ed al Teatro Regio di Torino, ATTILA al Teatro Mariinsky di S. Pietroburgo, nonché una nuova produzione di LA FILLE DU REGIMENT alla Santa Fé Opera.
La sua discografia include il CD “Mozart Arias” con il soprano Marina Rebeka e la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra (Warner Classic) e “Il mio canto” con il tenore Saimir Pirgu con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino (Opus Arte). Nel 2019 è uscito il suo ultimo CD per Deutsche Grammophon con il contrabbassista ungherese Ödön Rácz e la Franz Liszt Chamber Orchestra.
Un esempio tutto al femminile di impegno e sentimento nei confronti di una professione che originariamente sembrava essere prettamente maschile.