Visite guidate alla Villa Romana del Varignano ed agli scavi di Fezzano
Durante gli scavi in trincea per la costruzione del nuovo muro di recinzione a margine del lato settentrionale del campo sportivo di Fezzano è emerso un tratto di muro lungo oltre 3,50 metri che si ipotizza facesse parte delle opere di regimentazione idrica di età post-medievale, delimitava infatti il Fosso della Mortena prima della sua tombinatura, avvenuta nel secolo scorso. Proseguendo lo scavo della suddetta trincea, sono poi affiorate a una profondità media di oltre un metro e mezzo le rasature di alcune murature. Solo dopo la conclusione degli scavi si potranno avere più informazioni su datazione e funzione di questi ambienti, ma è già evidente che sono di interesse archeologico e soprattutto attribuirli a età romana. Un lungo muro con orientamento est-ovest sembra costituire il muro perimetrale verso la Marina e il limite di un complesso con probabile estensione verso monte; ad esso si legano almeno quattro muri divisori disposti in senso perpendicolare, che delimitano alcuni ambienti collegati tra loro da varchi in successione. La speranza degli archeologi è di trovare anche tracce delle antiche pavimentazioni. Non si esclude che possa trattarsi di un insediamento rurale da collegarsi a un originario prediale romano fundus Alphidianus (attuale Fezzano): è stato infatti ritrovata una porzione di un grande contenitore (dolium) usato per stoccaggio di liquidi.
(fonte: Corriere della Sera)
PROGRAMMA
Sabato 17 giugno
Visite guidate agli scavi cadenzate ogni ora dalle ore 10:00 alle ore 14:00
La Villa romana del Varignano Vecchio è esemplificativa di un tipo di residenza che assomma le caratteristiche tipiche della villa rustica e quelle della villa maritima d'otium. Essa ospitava il dominus che si occupava personalmente del buon andamento della sua azienda agricola e che, nei momenti di svago e di riposo, si appartava nei quartieri padronali godendo dell'amenità e tranquillità dei luoghi. La villa è situata in una posizione particolarmente felice: al fondo di una piccola valle ricca di acque, prospiciente il mare, circondata da un fundus coltivato a oliveto, forse anche con zone boschive e di pascolo. La fase più cospicua e meglio conservata del'insediamento si data a età sillana (prima metà del I secolo a.C.), per le tecniche murarie e le tipologie pavimentali. Il complesso rustico-residenziale del Varignano Vecchio è preceduto da un vasto insediamento con ricchi pavimenti in opera signina che si colloca nell'ambito degli ultimi decenni del II secolo a.C.
Fra la fine del II e gli inizi del I secolo a.C. le strutture di questa più antica abitazione vengono demolite e rase al suolo per far posto a un nuovo grande edificio articolato su più livelli e con settori specializzati, del quale sono state individuate tre fasi edilizie.
La villa del Varignano Vecchio costituisce per la Liguria un unicum, sia per quanto riguarda la conservazione degli elevati murari e delle pavimentazioni, sia per le caratteristiche tipologiche che la collocano nell'ambito di un'edilizia residenziale di elevata qualità.
(fonte: https://www.facebook.com/villaromana.varignano )
PROGRAMMA
Venerdì 16 giugno
Visite guidate alle ore 11:00 e 17:00
Sabato 17 giugno
Visite guidate alle ore 11:00 e 16:30
Concerto "ClassicaMente 4.0" alle ore 17:30
Domenica 18 giugno
Visite guidate alle ore 11:00, 15:30 e 17:00
Prenotazione necessaria solo per il concerto. Maggiori informazioni a questo link:
https://www.eventiportovenere.com/2023/eventi/classicamente_4.html/